Die Seele der Bäume

L’anima degli alberi: questo il titolo dell’ultima esposizione che, dal 5 maggio al 9 giugno, vede protagonista alla Galleria Prisma l’artista Jette Christiansen e 40 sue opere, una selezione di dipinti a olio che, con pennellate di colore intense e poderose, immergono i visitatori in un mondo misterioso. Una pittura, quella dell’artista, che si serve di un’ampia gamma cromatica dominata dai toni del giallo e dell’arancio e dai colori scuri e freddi. Nei suoi lavori più minuti la magia del buio viene interrotta da contorni brillanti; altre sue composizioni sprigionano invece un calore che, con sapienti giochi d’ombre, pervade formalmente il quadro di luce. E generando così sugli osservatori un effetto surreale con cui percepire ancora meglio la materialità e dettagliatezza dei motivi scelti dall’artista.

Jette Christiansen si interessa alla Natura, in tutte le sue forme e cromie. Un interesse che risuona formalmente nei suoi quadri, mostrandone la forza direttamente impressa e trasmessa ai sentimenti degli individui. Questo arcano rapporto fra natura e sentimento emerge nelle sue opere sotto forma di sogno che attira e seduce. Un affascinamento del tutto particolare che la pittrice ama sottolineare nei suoi lavori.

(Eleonora Klauser Solda)

In Alto Adige da oltre 50 anni, Jette Christiansen è di origine danese. Pur avendo imboccato solo in un secondo tempo la strada della pittura, vanta oggi un’immensa produzione artistica, focalizzata in particolare su nature morte e paesaggi. Dopo svariati soggiorni di studio all’estero, si è avvalsa per un certo periodo dell’affiancamento artistico di Gotthard Bonell.

In occasione dell’ottantesimo compleanno dell’artista, il Südtiroler Künstlerbund invita il 9 giugno all’evento di chiusura della mostra. A presentarne l’operato sarà Eva Gratl, in una cornice di intrattenimento dal vivo con spuntini e bevande.

Foto: Fanni Fazekas